CULTURA STORICA: SI RINNOVA L’ACCORDO CHE RAFFORZA LA RETE DEI MUSEI AERONAUTICI
Pubblicato in Aeronautica: rinnovo accordo rete museale · 23 Settembre 2024
Con la sottoscrizione del rinnovo, nelle scorse settimane, dell’Accordo che disciplina i rapporti di collaborazione tra le istituzioni aderenti alla Rete dei Musei Aeronautici, si rafforza l’intesa e la sinergia con le realtà di settore che affiancano il Museo Storico dell’Aeronautica Militare (MUSAM) nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico-aeronautico.
Promossa dalla stessa Forza Armata con lo scopo di favorire la conoscenza e la divulgazione della storia e della cultura aeronautica, la Rete dei Musei Aeronautici ha visto la sua costituzione nel 2015, coinvolgendo sin da subito diversi soggetti appartenenti al variegato mondo della cultura, pubblici e privati.
“Rinnoviamo quest’anno l’Accordo con importanti realtà museali già storicamente legate alla Forza Armata e con alcune delle quali è stato possibile portare a compimento preziose attività di recupero e restauro di velivoli storici in occasione del Centenario dell’Aeronautica, celebrato lo scorso anno”. Così il Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani, Capo del 5° Reparto “Comunicazione” dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, in merito all’iniziativa che promuove e rafforza i rapporti di collaborazione già esistenti e promuove al contempo un ampliamento della partnership anche a nuovi soggetti che hanno tra i propri compiti istituzionali la promozione, la conoscenza e la divulgazione della cultura storica e tecnico-aeronautica. “Un passaggio fondamentale – ha aggiunto il Generale – prima di tutto per la valorizzazione dell’importante patrimonio storico dell’Aeronautica Militare, ma anche per l’organizzazione di altri appuntamenti culturali quali convegni, studi e mostre”.
Oltre al Museo Storico dell’Aeronautica Militare, oggetto di un’importante ristrutturazione avviata e conclusa nel 2023 in occasione delle celebrazioni per il Centenario della Foza Armata e che ha portato a una completa rivisitazione del percorso espositivo, fanno oggi parte della Rete dei Musei Aeronautici altre sette realtà che, con unicità di intenti, contribuiscono alla crescita dell’offerta complessiva del patrimonio culturale aeronautico: il museo aeronautico “Volandia” di Somma Lombardo (VA), un parco e museo del volo tra i più grandi a livello europeo, con oltre 100 velivoli civili e militari di varie nazioni; il Museo dell’aeronautica “Gianni Caproni” di Trento, il primo museo aziendale italiano e tra i primi a esporre una collezione aeronautica di livello mondiale; il Museo “Francesco Baracca” di Lugo (RA), intitolato al leggendario pioniere e “Asso degli Assi” dell’aviazione italiana, che ha ospitato il primo nucleo di reperti storici formati principalmente dai cimeli di guerra raccolti dallo stesso Baracca e poi arricchito da un’ulteriore donazione della sua famiglia nel 1951; Bunker Soratte, in provincia di Roma, un’Associazione culturale per la valorizzazione della storia, i miti e le leggende che gravitano attorno alle gallerie dell’ex-zona militare del monte Soratte, dove sono custoditi anche numerosi cimeli aeronautici riferiti agli anni della Guerra Fredda; il Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno (IS), dove i visitatori possono ammirare le uniformi e le divise originali suddivise all’interno delle aree espositive dedicate agli eserciti combattenti le due guerre mondiali, oltre ad aerei d’epoca ed equipaggiamenti militari; il Museo Piana delle Orme, in provincia di Latina, con i suoi oltre 30 mila mq di esposizione dove, tra le altre cose, è possibile ammirare i veicoli e i mezzi in uso agli albori della grande industrializzazione e i giocattoli con i quali si divertivano i bambini di una volta; il Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli studi di Palermo che, attraverso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’UNIPA, ha con l’Aeronautica Militare un solido rapporto di collaborazione per attività di studio e ricerca in settori di reciproco interesse, come la ricerca, tutela e valorizzazione museale del patrimonio storico motoristico dell’Aeronautica Militare.
Le realtà culturali aderenti alla Rete dei Musei Aeronautici hanno adottato un logotipo in cui riconoscersi e i cui elementi costitutivi sono identificabili nella coccarda tricolore, una rotta tracciata dalla silhouette di un velivolo storico che richiama idealmente alla forma alleggerita di una semiala stilizzata. Il simbolo reca la scritta disposta su due righe “Rete Musei Aeronautici”.
Il MUSAM (Museo Storico dell’Aeronautica Militare) ha il compito di divulgare la cultura aeronautica, la storia e le tradizioni della Forza Armata. Nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario di costituzione dell’Aeronautica Militare, nel 2023, è stato ampliato e completamente ristrutturato ed è oggi visitabile secondo le modalità indicate sul sito ufficiale.